Questo è il mio corpo, il veicolo che ho creato per attraversare questa terra. E' fatto di ossa, carne, sangue, ma l'unica cosa che ne vediamo è la superficie (a meno di squartarmi tutto). E' l'involucro che contiene la mia coscienza, una macchina di cui ho il controllo, ma che non so dove mi sta portando (o forse si?). So solo che un giorno (domani?) lo abbandonerò, e questo è il mistero della sua essenza. Nel frattempo posso solo prendermene cura, amarlo, rispettarlo, goderne.

Anche tu hai un corpo. Ma non sei il tuo corpo. Solo che ti ci identifichi talmente tanto che a volte ti dimentichi che esso è solo un mezzo. Un mezzo che ha la tua anima per sperimentare questa complessa realtà fisica. Uno strumento di percezione molto raffinato, perciò abbine cura. Non abusare di alcool perché è incompatibile con il suo sistema energetico. Non fumare perché inibisci l'assunzione di energia. Amalo e rispettalo. E' il tuo tempio, il luogo sacro dove risiede la tua anima. Ma non attaccartici troppo. Un giorno sarai comunque costretto ad abbandonarlo.